Le più belle feste di Carnevale in Italia2 Febbraio 2019

Le più belle feste di Carnevale in Italia

A Carnevale ogni scherzo vale

Il Carnevale è sinonimo di stravolgimento dell’ordine costituito, di scherzo e satira, di divertimento sfrenato e chiusura del ciclo dell’anno. Si festeggia da tempi immemori in tutti i paesi a maggioranza cristiana tanto che il suo avvio è calcolato in base alle date della Pasqua in modo da terminare con l’inizio della Quaresima (quaranta giorni prima di Pasqua).

Inizia subito dopo l’Epifania e va avanti fino al giorno delle Ceneri, anche se i giorni più importanti per i festeggiamenti sono il giovedì grasso (la data ufficiale di inizio della festa vera e propria) ed il martedì grasso (la fine del Carnevale). Quest’anno il giovedì grasso, il giorno di apertura dei festeggiamenti, cade il 28 febbraio. Il 3 marzo 2019 è la domenica di Carnevale, quella in cui, come da tradizione, si svolgono sfilate ed eventi. Il martedì grasso invece quest’anno cade il 5 marzo 2019 e segna l’inizio della Quaresima che parte con il mercoledì delle Ceneri (il 6 marzo 2019). Si chiama “grasso” proprio perché sarebbe l’ultimo giorno in cui è possibile mangiare la carne e rimpinzarsi prima di passare all’austera dieta della Quaresima.

In Italia il Carnevale di festeggia quasi in ogni paese e città, con maschere tradizionali e piatti tipici, anche se la cultura nazionale ne ha portati alcuni più di altri alla ribalta. Vediamoli nel dettaglio.

Carnevale di Venezia –  15 febbraio/05 marzo 2019

Il Carnevale di Venezia è tra le feste più incredibili ed eleganti del mondo che fonda le sue radici nell’epoca della Serenissima. Il Carnevale di Venezia si apre con la storica Festa Veneziana sull’acqua in cui il Rio di Cannaregio si trasforma in un vero e proprio palcoscenico d’acqua con uno spettacolo che ogni anno incanta migliaia di spettatori, dove strutture galleggianti trasferiscono sull’acqua il tema del Carnevale. La Festa delle Marie e l’elezione della maschera più bella precedono uno dei momenti più attesi del Carnevale di Venezia: il volo dell’angelo in cui la Maria vincitrice del Carnevale precedente vola sulla folla di piazza San Marco per aprire ufficialmente i festeggiamenti.

Carnevale di Viareggio – 09 febbraio/05 marzo

Il Carnevale di Viareggio nacque nel 1873 per volere di un gruppo di giovani borghesi del luogo ma nonostante la sua giovane età ha saputo conquistare nel tempo un’enorme rilevanza mediatica.

I carri sono la parte forte della manifestazione e le cinque giornate dei Corsi Mascherati (così si chiamano le grandi sfilate dei carri allegorici) che si muovono in un circuito ad anello sul Lungomare di Viareggio attirano ogni anno milioni di turisti. La cartapesta è stata inventata proprio a Viareggio coinvolgendo ancora oggi il lavoro di scultori, fabbri, carpentieri che mettono in scena sculture sempre più scenografiche e complesse  – veri e propri teatri mobili – raffiguranti personaggi politici e dello spettacolo alti fino ai 20 metri e larghi 12. Ogni anno una giuria sceglie, per ogni categoria di appartenenza, il carro più bello.

Le più belle feste di Carnevale in Italia

Carnevale di Fano – 17 febbraio/03 marzo

Stiamo parlando del più antico d’Italia (la sua origine risale al 1347) solo dopo quello veneziano. Gli elementi più rappresentativi della festa sono i carri allegorici di cartapesta e gommapiuma, preparati in largo anticipo nei mesi che precedono la festa: questi sono alti fino a 16 metri di altezza con riferimenti ai personaggi dei fumetti, storici illustri e della politica. Tra le maschere classiche più amate che affollano il Carnevale ricordiamo il caratteristico Pupo, caricatura di un personaggio popolare marchigiano.

Una delle tradizioni più rinomate del Carnevale di Fano è il lancio, dai carri allegorici, di quintali di dolciumi e caramelle che simboleggiano lo spirito festoso dell’evento, tanto che il motto della festa è “Bello da vedere, dolce da gustare”.

Carnevale di Ivrea – 06 gennaio/28 febbraio

Si tratta di una festa antichissima ufficialmente riconosciuta come “Manifestazione italiana di rilevanza internazionale”. Il momento principale del Carnevale è la battaglia delle arance a cui ogni anno migliaia di turisti assistono increduli per la forza energica della battaglia che rievoca, secondo la leggenda medievale, la ribellione del popolo – gli aranceri a piedi – contro la tirannia feudale – personificata dai tiratori sui carri bardati con le armature medievali.

L’arma dello scontro non furono sempre le arance ma in epoche passate si utilizzarono anche i fagioli, inoltre non si sa esattamente il perché della scelta di questo frutto, certo è che ogni anno vengono importate dalla Calabria oltre 500 tonnellate di arance.

Le più belle feste di Carnevale in Italia