Tour enogastronomico in Toscana12 Marzo 2019

Tour enogastronomico in Toscana

Da Firenze alla Maremma tra vini e piatti tipici

Cosa c’è di meglio di un tour enogastronomico in Toscana, regione dal fascino irresistibile, culla della lingua italiana, del buon cibo, dell’ottimo olio e di pregiati vini? Il luogo ideale per un viaggio all’insegna della buona tavola, per scoprire i borghi più nascosti e assaporare i piatti più prelibati.

La regione detiene 89 prodotti a Indicazione Geografica di cui 68 DOP, 21 IGP e 2 STG, un successo reso possibile grazie al patrimonio ereditato da un’antica tradizione territoriale e al costante impegno di imprese e istituzioni nel voler perseguire politiche legate alla qualità.

Da Firenze a Siena, tra le Valli del Chianti

Se si associa la Toscana con il cibo, la prima cosa che viene in mente è la bistecca alla fiorentina. Si tratta di un piatto particolarmente pregiato, ricavata da vitelloni di razza chianina. È una prelibatezza che, come suggerisce il nome, è legata alla città di Firenze, il posto da cui partire per assaggiarla. È un piatto che si trova comunque in giro per la Toscana, in particolare fra le province di Firenze e Siena, o comunque nelle parti interne della regione. Quello che non può mancare in un tour enogastronomico della Toscana medicea è però il panino con la trippa o il lampredotto e il Lardo di Colonnata  IGP. Quest’ultimo proviene dall’omonimo paese in provincia di Carrara, sulle Alpi Apuane, e viene prodotto da lardo di suino, che viene fatto stagionare nelle conche di marmo di Carrara.

Tour enogastronomico in Toscana

Da Firenze, imboccate il raccordo autostradale in direzione di Siena e godetevi il paesaggio di Greve e Castellina in Chianti, terra della Vernaccia di San Gimignano DOP e del Chianti Classico DOP. Qui potrete assaporare il vino rosso famoso e apprezzato in tutto il mondo, da accompagnare alla carne alla brace e ai crostoni a base di Finocchiona IGP (salume al cui interno troviamo appunto il finocchietto selvatico) e Pecorino Toscano DOP. Manca poco a Siena. Questa è la città del Palio e delle contrade. Passeggiate per Piazza del Campo e visitate il Duomo. La cucina della zona è ricchissima a partire dagli antipasti: crostini misti caldi con funghi e tartufo, formaggio e noci, fegatini, pecorino e olive nere, zuppa di pane e fagioli, fegatelli di maiale, ceci al rosmarino e cipolline in agrodolce. Un piatto invece più invernale è la ribollita, una zuppa di Pane Toscano DOP senza sale e raffermo, con cavolo nero, cipolle, carote e fagioli. Immancabili i pici all’aglione o al cinghiale da accompagnare con i vini rossi della regione e per finire i dolci come i Cantucci IGP, i Ricciarelli di Siena IGP e il Panforte di Siena IGP, da servire con il Vin Santo.

Nella terra del Brunello DOP e del Vino Nobile di Montepulciano DOP

Da Siena proseguite verso la Val d’Orcia, dove si trovano Montalcino, Montepulciano e Pienza, terre del Brunello DOP e del Vino Nobile di Montepulciano DOP. Qui è possibile assaporare la Cinta Senese DOP, razza di maiale del posto, dal suo grasso morbido e oleoso, oltre alla caciotta di Pienza e alle ottime zuppe come quella con i funghi, e il capriolo.

Nel mare della Maremma

Ci spostiamo verso il mare, nella selvaggia Maremma, il regno della carne alla brace e dell’acqua cotta (zuppa contadina a base di verdure e uova), dei tortelli al ragù e del cinghiale, da accompagnare con un Ansonica Costa dell’Argentario DOP o un Morellino di Scansano DOP. Raggiungete, infine, Orbetello, cittadina posta al centro di una particolare laguna, dove assaporare un ottimo pesce alla griglia preparato dai pescatori della zona. A Livorno e Viareggio si incontra invece uno dei piatti diventati un vero e proprio patrimonio nazionale: il caciucco. Si tratta di un mix di pesce non pregiato, come seppie e molluschi, cucinati insieme in un tegame e disposti successivamente su pane insaporito con aglio e il tutto condito con sugo.

Tour enogastronomico in Toscana

Le Strade del Vino in Toscana

Non si può che terminare l’itinerario enogastronomico della Toscana con un tour dei migliori vini della zona. Con 58 vini a denominazione (52 DOP e 6 IGP) e un valore alla produzione di 926 milioni di euro, la Toscana si colloca al 2° posto nel 2017 per impatto economico dei prodotti Wine solo dopo il Veneto. Nel corso degli ultimi anni per promuovere il territorio vitivinicolo sono state organizzate le cosiddette “Strade del Vino”, percorsi enogastronomici che offrono al turista 13 itinerari ufficiali con diverse tappe tra cantine, caseifici, aziende agricole, agriturismi e botteghe artigianali.

  1. Strada dei Vini Chianti Rùfina DOP e Pomino DOP;
  2. Strada del Vino del Chianti dei Colli Fiorentini DOP;
  3. Strada del Vino di Monteregio di Massa Marittima DOP;
  4. Strade del Vino Costa degli Etruschi Costa Toscana DOP;
  5. Strada del Vino delle Colline Pisane;
  6. Strada medicea dei Vini di Carmignano DOP;
  7. Strada del Vino delle Colline Lucchesi DOP e Montecarlo DOP;
  8. Strada del Vino Nobile di Montepulciano DOP;
  9. Strada del Vino Vernaccia di San Gimignano DOP San Gimignano DOP, Chianti Colli Senesi DOP;
  10. Strada del Vino dei Colli di Candia  dei Colli Apuani DOP e di Lunigiana;
  11. Strada del Vino Colli di Maremma Toscana DOP Bolgheri DOP;
  12. Strada del Vino Terre di Arezzo;
  13. Strada del Vino di Montecucco DOP Montecucco Sangiovese DOP, Morellino di Scansano DOP, Bianco di Pitigliano DOP.