I Borghi più belli del Nord Italia17 Gennaio 2019

I Borghi più belli del Nord Italia

L’Italia vanta un patrimonio storico, culturale e paesaggistico ineguagliabile e per questo motivo è considerato uno tra i Paesi più belli del mondo. A rendere giustizia al fascino del Bel Paese sono anche i moltissimi borghi che, spesso sconosciuti, costituiscono una serie di micro paesi da visitare e scoprire lontano dal traffico delle grandi città industrializzate.

Accomunati dalla storia e dall’abbondanza dei monumenti, diversi però per tradizioni, culture, usi e costumi, molti di questi bellissimi borghi fanno parte del patrimonio UNESCO inserendo l’Italia di diritto al primo posto al mondo per numero di siti protetti. Oggi sono 279 i comuni a far parte del Club dei Borghi più belli d’Italia, un’associazione privata che promuove i piccoli centri abitati italiani che rappresentano il 4,3% del territorio nazionale, pari a 1,1 milioni di abitanti.

Arquà Petrarca (Veneto) – I dolci colli del Poeta

Posto ai piedi del Parco Regionale dei Colli Euganei, in provincia di Padova, il nome di questo bellissimo borgo è associato a quello di Francesco Petrarca dove trascorse gli ultimi anni della sua vita. Si trova in una posizione ricca di sentieri e piste ciclabili che permettono di raggiungere punti panoramici o oasi silenziose, tra le ginestre e i fitti boschi di latifoglie. Da assaggiare assolutamente il Brodo di Giuggiole, un liquore tipico del posto.

Borghetto sul Mincio (Veneto)- Un villaggio di mulini sul Mincio

In provincia di Verona troviamo Borghetto, una frazione del comune di Valeggio sul Mincio. Oltre al Ponte Visconteo sono da visitare anche gli edifici con i mulini ad acqua e la chiesa parrocchiale dedicata a San Marco Evangelista. Da assaggiare invece i Tortellini di Valeggio sul Mincio, pietanza tipica del luogo a cui è dedicata la “Festa del Nodo d’Amore“.

Montagnana (Veneto) – La città indistruttibile

A cavallo di tre province Montagnana è universalmente famosa per la splendida cerchia muraria medievale (scandita da 24 torri, alta 17-19 metri) perfettamente conservata. Tipico dolce del luogo è il Pandolce di Ezzelino mentre il Prosciutto Veneto DOP è tra i salumi italiani più buoni.

Follina (Veneto) – Un paese d’Alta Marca

L’Abbazia di Follina, bellissimo monastero cistercense del 1127, è il centro della vita culturale del borgo: ospita a giugno i Concerti d’Alta Marca nella cornice dell’antico Refettorio e conta tra gli artisti affezionati il grande violinista Uto Ughi, cittadino onorario di Follina.

I Borghi più belli del Nord Italia

Orta San Giulio (Piemonte) – L’acquarello di Dio

Questo bellissimo borgo sorge all’estremità di un promontorio collinare che digrada verso la riva, di fronte all’Isola di San Giulio. La zona è ricca di numerosi vicoli pittoreschi che si inerpicano verso il Sacro Monte di Orta (Patrimonio UNESCO). Da non perdere Villa Motta e la Basilica di San Giulio, la più importante chiesa in stile romanico del novarese.

Neive (Piemonte) – Profumo di vino

Tra le colline ammantate di vigneti intorno a Neive si snodano i sentieri segnalati e attrezzati del Dolcetto d’Acqui DOP e del Barbaresco DOP, da percorrere a piedi, in bicicletta e a cavallo. Il suo centro storico conserva un impianto medievale, fatto di stradine acciottolate che salgono verso la Torre dell’Orologio e di eleganti palazzi in cotto.

Tremezzo (Lombardia) – Quattro borghi tra lago e monti

Posizionata nella parte centrale rispetto alla costa del Lago di Como, questo borgo lombardo è uno dei siti barocchi più ricchi ed amati d’Italia: tantissimi gli edifici e le ville di pregio in zona, come Villa Carlotta, fatta costruire alla fine del Seicento e ancora oggi perfettamente conservata, si presenta circondata da un giardino curato nei minimi dettagli. Altre belle costruzioni sparse nella zona sono Villa la Amila, Villa La Quieta (detta “la Gioconda”) e la Chiesa di San Lorenzo, una costruzione dallo stile eclettico, a metà tra il neoromantico e il neogotico.

Soncino (Lombardia) – Bellezza di campagna

Il borgo trecentesco di Soncino è un vero e proprio museo a cielo aperto con la sua Rocca del X secolo: è racchiuso fra le quattro torri e si raggiunge attraversando il ponte sotto cui scorre il fiume Oglio. Un’altra tappa interessante è il Museo della Stampa, importante in quanto la fama della città di Soncino è legata anche alla prima stampa della Bibbia Ebraica, realizzata nell’aprile del 1488. Tra gli edifici religiosi che meritano una visita invece, ricordiamo: la Chiesa di Santa Maria Assunta, la Chiesa di Santa Maria delle Grazie e la Chiesa di San Giacomo.

Gardone Riviera (Lombardia) – Città giardino

Gardone Riviera si trova sul lato bresciano del Lago di Garda. Si possono ammirare i magnifici palazzi storici che ospitano prestigiosi hotel oppure ville d’epoca come la bellissima Villa Alba e il Giardino Botanico André Heller che collega Gardone di Sopra e di Sotto. Poco distante il Vittoriale degli Italiani, dimora di D’Annunzio.

Cervo (Liguria) – Sogni d’oltremare

Accessibile solo a piedi, questo bellissimo borgo ligure si presenta come un labirinto di strade e palazzi secolari collegati da vicoli di ciottolato che offrono spesso un bellissimo panorama sul Mar Ligure. Appena fuori dal centro storico sorge il Castello di Clavesana. Cervo detiene anche il titolo di “Borgo della Musica”, essendo sede del Festival Internazionale della Musica da Camera dove ogni anni si esibiscono noti artisti di stampo italiano e internazionale.

Vernazza (Liguria) – Nell’Incanto delle Cinque Terre

Vernazza è parte del Parco nazionale delle Cinque Terre e patrimonio UNESCO dal 1997. Le antiche origini di Vernazza, sembrano essere legate a quelle del suo prodotto più tipico, il vino (Vernaccia) a cui si deve probabilmente la correlazione con il nome. Tra i punti più interessanti da visitare ci sono la Chiesa di Santa Margherita d’Antiochia, il Castello dei Doria e il convento di San Francesco.

I Borghi più belli del Nord Italia

Glorenza (Trentino Alto Adige) – Settecento anni ben portati

Glorenza si trova nella splendida Val Venosta, sul confine con la Svizzera. Nei dintorni sono da vedere gli affreschi carolingi nella chiesa di San Benedetto a Malles, gli affreschi romanici nella cripta dell’abbazia di Monte Maria a Burgusio, il magnifico Castel Coira a Sluderno e il Museo Venostano. A pochi km da Glorenza si trova inoltre il lago di Resia, dal quale spunta il campanile di Curon Venosta.

Sappada (Friuli) – Nata nel legno

Sappada è circondata da imponenti e suggestivi massicci dolomitici, il paesaggio è caratterizzato da verdi pascoli ed estesi boschi di conifere, numerose le cascatelle e i laghetti alpini. Sappada è patrimonio UNESCO dal 2009 ed è il classico paese da cartolina di montagna; numerose case in legno circondate da alte vette e due piccoli musei, il primo dedicato alla Civiltà contadina ed il secondo incentrato sulla Grande Guerra.

Brisighella (Emilia Romagna) – La Fiesole di Romagna

Il borgo è caratterizzato da tre pinnacoli rocciosi (i “Tre Colli”), su cui poggiano la rocca manfrediana (XIV secolo), il santuario del Monticino (XVIII secolo) e la torre detta dell’Orologio, ricostruita nell’Ottocento sulle rovine di un preesistente insediamento difensivo del XII secolo.

Bobbio (Emilia Romagna) – Il capolavoro del monaco irlandese

Bobbio è un piccolo borgo all’interno della zona appenninica della provincia di Piacenza ed è celebre per il suo aspetto medievale e per il lungo Ponte Gobbo sul fiume Trebbia che ha ben 11 lunghe arcate irregolari. Il monaco irlandese San Colombano fondò nel 614 d. C. un monastero che in breve tempo sviluppa una delle biblioteche più importanti e prestigiose di tutta la cristianità e dove sono conservati ancora oggi alcuni dei manoscritti latini più antichi e pregiati della storia.